Progetto ambientale

L’impianto a biomasse vergini di Villa Guardia non nasce con il solo scopo di produrre calore ed energia a tariffe vantaggiose per i cittadini del Comune.

La società La Grande Stufa s.r.l. intende infatti creare una sinergia a livello locale con tutti gli Enti, Associazioni, Privati, ecc. che a vario titolo si occupano del legno al fine di promuovere una reale azione di recupero e valorizzazione dell’ambiente. La sintesi dell’intenzione è nella creazione di “un’industria locale dell’ambiente” con professionalità, obiettivi, ecc.

I primi passi del progetto ambientale sono stati mossi parallelamente al progetto della centrale e della rete.

Nella primavera del 2007 La Grande Stufa s.r.l. ha infatti partecipato allo studio delle superfici boscate del Comune di Villa Guardia comprese nel nuovo PLIS “Sorgenti del torrente Lura”. Lo studio, eseguito da professionisti locali impegnati nella promozione ambientale, è ultimato ed a disposizione dell’Amministrazione Comunale e del Parco per promuovere politiche di gestione integrata del patrimonio boschivo locale.

Nello studio sono contenute tutte le informazioni (età, consistenza, essenza prevalente, eventuale degrado, ecc.) delle superfici boscate suddivise in oltre 300 particelle.
La Grande Stufa s.r.l. si propone di partecipare all’estensione dello studio a tutti i Comuni del PLIS e di promuovere forme di cura del territorio innovative (ad esempio la manutenzione dei reticoli minori a costo minimo per la collettività).

Clicca qui per consultare lo studio.

Il secondo passo mosso dalla società è la promozione di uno studio di fattibilità per la promozione integrata dell’area circostante la centrale di cogenerazione (zona Brugo). Nella zona infatti, ricompresa nel perimetro del PLIS, sono presenti numerose valenze (la ex sede della ferrovia Como – Varese in fase di valorizzazione dall’associazione Jubilantes), i terreni agricoli, la collinetta del Pionino con i suoi boschi, il fosso Lusert, la cascina Brugo, ecc. La zona è prossima all’abitato e quindi può essere proposta come luogo di frequentazione ed educazione ambientale.

Nelle intenzioni della società è infine la promozione e la partecipazione ad un consorzio locale (provincia di Como) che abbia come obiettivo lo studio e la promozione del legno nelle sue varie forme (dal bosco alla produzione industriale). Il consorzio dovrebbe porsi come elemento di incontro per lo scambio di esperienze e la promozione del territorio attraverso uno dei suoi elementi caratteristici.

L’intero progetto della Società è caratterizzato da una politica di tutela ambientale molto ampia e da obiettivi di miglioramento delle prestazioni ambientali delle proprie attività tanto ambiziosi quanto perseguibili e attuabili.

Politica ambientale

a partire dal 2011 sono stati attuati tutti gli impegni della politica ambientale:

sviluppo e potenziamento della filiera agro-forestale-energia locale, fondata su  di un elevato grado di condivisione con il territorio;

utilizzo di biomassa legnosa vergine ottenuta dalle attività agricole e forestali del territorio circostante con raggio di 20/30 chilometri stradali e 20 chilometri in linea d’aria;

avvio della centrale di cogenerazione, che utilizzando come combustibile la biomassa legnosa disponibile sul territorio, rientra nella categoria degli Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili (IAFR) che generano “energia pulita”, abbattendo le emissioni di gas serra;

corretto bilanciamento tra energia elettrica prodotta, calore erogato e fabbisogni energetici dell’impianto raggiungendo livelli di efficienza energetica molto elevati.

Prestazioni ambientali

emissioni atmosferiche puntuali: rispetto di tutti i limiti imposti per tutti i parametri monitorati.

Nel corso del 2011 sono state messe in esercizio, e successivamente nel 2012 a regime, entrambe le caldaie presenti presso l’impianto e i relativi sistemi di abbattimento inquinanti: abbattimento NOx (sistema non catalitico con dosaggio di carbammina), abbattimento PTS tramite filtro multicicloni e filtro elettrostatico.

In conformità alle prescrizioni dell’Autorizzazione Unica alla costruzione e all’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica, sono state effettuate le analisi di autocontrollo con i seguenti risultati:

Caldaia a gasolio concentrazione media polveri totali 2,5 mg/Nm3 (valore limite 50 mg/Nm3);

Caldaia a biomassa concentrazione media polveri totali 3,7 mg/Nm3 (valore limite 30 mg/Nm3).

emissioni atmosferiche puntuali: monitoraggio in continuo

Nel corso del 2011 è stato realizzato e messo in esercizio il Sistema di Monitoraggio in continuo delle Emissioni, secondo le indicazioni dell’Autorizzazione Unica e relative normative di settore. Così come richiesto vengono monitorati in continui i parametri: ossigeno, ossidi di azoto, ossidi zolfo, monossido di carbonio, composti organici totali, portata e temperatura. Il sistema risulta correttamente funzionante ed è a regime, i valori vengono estratti, elaborati e inviati alle autorità competente nei tempi e nelle modalità concordate.

emissioni atmosferiche diffuse: attività di cippatura

vengono regolarmente effetuate le comunicazione delle attività di cippatura nei tempi e nelle modalità concordate con le autorità competenti.

qualità aria ambiente: nel corso del mese di dicembre 2011 è stata condotta una campagna di misura della qualità aria ambiente in fase di cantiere, così come richiesto dalle autorità competenti; nel corso del mese di marzo 2012 è stata condotta una successiva campagna post operam. I risultati evidenziano il rispetto dei limiti applicabili.

Scarichi idrici: è stata realizzata la rete di raccolta e allontamento acque reflue domestiche e meteoriche così come approvato dalle autorità competenti; nel corso del 2012 sono state ultimate le operazioni di allacciamento alla rete pubblica di fornitura e allontanemento e depurazione.

Emissioni sonore: nel corso dei mesi di giugno e luglio 2012 è stata condotta la valutazione d’impatto acustico richiesta in sede di autorizzazione, che evidenzia il rispetto di tutti i limiti definiti dalla normativa applicabile e dalla zonizzazione acustica del comune di Villa Guardia.

Educazione ambientale:

Nel corso del 2011 sono stati avviati contatti con professionisti per lo sviluppo di progetti di educazione ambientale rivolti agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori; nel corso del 2012 tali progetti verranno avviati in fase sperimentale con gli istituti del territorio di Villa Guardia.